I turisti brasiliani possono ora utilizzare Pix presso le strutture ricettive in Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Il sistema è reso possibile da fintechs che fungono da intermediari tra le banche brasiliane e i commercianti locali.
Questa transazione è riservata esclusivamente ai clienti con un conto bancario in Brasile. Il pagamento avviene in reais (R$), con conversione automatica della valuta e addebito dell'imposta sulle operazioni finanziarie (IOF) al momento dell'acquisto.
Come funziona Pix in Italia
In Italia, aziende come Pagamenti di potenza e PagBrasile Consentono l'utilizzo di Pix nei negozi partner. Queste fintech, ovvero istituzioni che operano online, collaborano con i commercianti locali e integrano la tecnologia nei terminali di pagamento esistenti.
Secondo il sito web di Power Payments, ci sono commercianti partner in città come Milano e Firenze.
Il processo è semplice: il turista scansiona un codice QR con l'app della banca brasiliana. La fintech converte l'importo dell'acquisto in reais ed elabora la transazione in tempo reale. L'esercente riceve l'importo finale in euro, senza alterare il normale flusso di cassa del negozio.
Per ora l'accettazione è ancora limitata e focalizzata sui servizi per i viaggiatori brasiliani.

Il Portogallo ha ora una rete Pix attiva
In Portogallo, il sistema è già accettato nei negozi fisici della catena di supermercati Continente, nelle regioni di Lisbona e Braga.
Il modello segue la stessa logica: il cliente paga in reais, con un'imposta IOF del 3,50% e un tasso di cambio già inclusi. Il pagamento avviene tramite codice QR ed elimina la necessità di una carta internazionale.
I trasferimenti internazionali non sono ancora possibili
Nonostante i progressi nei pagamenti di persona, Pix non consente trasferimenti diretti tra conti bancari in paesi diversi.
I servizi di rimessa internazionale rimangono necessari. Alcune piattaforme accettano solo Pix come metodo di pagamento iniziale per le transazioni.
Il sistema europeo di pagamenti istantanei, creato nel 2018, non è integrato con Pix.
L'integrazione globale è allo studio
La Banca Centrale del Brasile partecipa al progetto Nexus, coordinato dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), che cerca di interconnettere i sistemi di pagamento istantaneo in più di 60 paesi.
Nel 2021, l'allora presidente della Banca centrale Roberto Campos Neto dichiarò che erano in corso trattative avanzate con le autorità in Italia e nel Regno Unito per creare una "Pix internazionale".
La proposta si scontra con sfide tecniche e normative, ma sono in corso studi per consentire in futuro transazioni tra diversi sistemi bancari.










































