La provincia italiana di Bolzano, nell'estremo nord del Paese, ha annunciato che intende imporre una tariffa sui cani a partire dal 2026.
Il disegno di legge prevede 100 euro (circa 643 R$) all'anno per i residenti con cani e 1,5 euro al giorno per i cani dei turisti. Il denaro sarà utilizzato per la pulizia urbana e per aree dedicate agli animali.
Le associazioni animaliste hanno criticato la proposta. "Questa azione non solo penalizza le famiglie e i turisti che scelgono di viaggiare con i propri cani, ma trasmette anche un messaggio profondamente sbagliato: trasformare gli animali in bancomat", ha affermato Carla Rocchi, presidente dell'Enpa - Associazione Nazionale Protezione Animali.
L'Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali (IOPA) ha avvertito che la misura potrebbe allontanare i turisti. L'organizzazione ritiene che la soluzione risieda nell'applicazione delle sanzioni e nell'imposizione di nuove sanzioni, non in nuove accuse.
Bolsonaro aveva già reso obbligatori i test del DNA per i cani nel 2022, ma meno della metà degli animali è registrata.
