Bolsonaro: contro tutto ciò che le autorità sanitarie hanno raccomandato
Le continue critiche del presidente Jair Bolsonaro alle misure di isolamento volte a prevenire la diffusione del nuovo coronavirus hanno avuto ripercussioni sulla stampa in Italia, il Paese più colpito dalla pandemia.
Le sue parole hanno attirato l’attenzione della stampa italiana perché andavano contro tutto ciò che le autorità sanitarie e gli altri leader mondiali predicavano nei loro Paesi.
O Corriere della Sera, il più grande quotidiano italiano con sede nel Nord Italia, la regione più colpita dal coronavirus, ha affermato che “Bolsonaro si è sempre distinto per le sue posizioni negazioniste nei confronti dell’ambiente e della scienza, ma con il coronavirus tira il filo per il massimo, e lo shock interno è molto forte”.
Secondo il quotidiano tradizionale, con una linea editoriale centrista, le teorie di Bolsonaro sono un mix tra l'“economia prima” di Donald Trump, di cui è un fedele sostenitore, e affermazioni non dimostrate, come quella secondo cui il Brasile sarà meno colpito dall'epidemia grazie al clima tropicale e perché la popolazione è più giovane “a differenza dell’Italia”. Inoltre “altri virus uccidevano di più e non c’era tutta questa confusione”.
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Nell'edizione di martedì (24), Il Messaggero, il quotidiano più venduto della capitale Roma, ha evidenziato che “le proteste a suono di pentole non si fermano”. Il quotidiano – fondato nel 1878 – ha inoltre sottolineato che Bolsonaro, invece di dare l'esempio, evitando possibili contagi, ha partecipato a un evento organizzato da partiti e movimenti di destra e ha salutato i suoi sostenitori a Brasilia, riferendosi all'evento del 15 marzo.
Già La Repubblica, il giornale più influente del Roma e quello che presenta più contenuti sulla situazione pandemica in Brasile, chiamato Bolsonaro”l'ultimo scettico“, perché considera il coronavirus un’influenza, anzi, “un piccolo raffreddore”.
Questo giovedì (26), sul proprio portale, Repubblica ha sottolineato il video – sottotitolato – con la dichiarazione di Bolsonaro, e menziona che il presidente ha chiesto un “ritorno alla normalità” dopo che le più grandi città del Brasile sono state bloccate per prevenire la diffusione del coronavirus. “Martedì, in un messaggio al Paese, Bolsonaro ha nuovamente descritto il coronavirus come “un’influenza”, affermando che, a causa della sua storia atletica, non sarebbe stato gravemente colpito dal virus”, ha pubblicato.
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