Italia è invecchiando. Secondo i dati presentati dall'Istat nella “Censimento della popolazione e dinamica demografica – 2020”, uscito questo giovedì (9) L'Italia è un paese in cui non c’è crescita demografica, in realtà accade l’esatto contrario.
Nel 2020, anche a causa del Covidien 19, che accentuava la tendenza a recessione che va avanti da anni, a nuova registrazione minima delle nascite.
Si parla di soli 405mila neonati contro 740mila morti. Il deficit è di 335mila unità in meno.
Dall'Unità d'Italia, è il prima volta che il numero ha raggiunto numeri così allarmanti, senza contare il record del 1918 quando il deficit fu di 648mila unità a causa dell’epidemia “spagnola” e dell’elevato numero di morti.

Istat, l’Italia invecchia
Secondo Dati Istat, la popolazione italiana è diminuita dello 0,7 per cento e conta 59 milioni di abitanti.
Eppure l’Italia lo è invecchiando ciascuno tempo ma, con un'età media che passa da 45 a 45,4 anni.
La regione più giovane è la Campania, con una media di 42,8 anni, mentre il record negativo è della Liguria, con 48,7.
Nella provincia di Caserta c'è anche il comune più giovane, Orta di Atellì, con una media di 35,7 anni. In io ho, invece, il comune più antico: Ribordone, con un'età media di 66,1 anni.
Un altro dato preoccupante è il rapporto tra il numero dei bambini e quello degli anziani. Per ogni persona sotto i 6 anni ci sono 5,1 persone sopra i 65 anni.
