L'imprenditrice e influencer italiana Chiara Ferragni ha nuovamente assicurato la sua "totale innocenza" in merito alla denuncia per truffa aggravata presentata dalla Procura di Milano.
In un'intervista rilasciata alla trasmissione televisiva “Pomeriggio Cinque”, ha anche affermato di “non aspettarsi” l'azione della parlamentare, visto che a fine 2024 aveva raggiunto un accordo per risarcire le persone che si erano sentite danneggiate dalle sue campagne di beneficenza.
"Ma va bene, sono sicuro di essere innocente al 100% e lo dimostrerò. "Non ho dubbi", ha detto Ferragni, aggiungendo di aver già speso circa 3-4 milioni di euro (18-24 milioni di real) in "multe e donazioni" in seguito allo scandalo.
Secondo lei, l'udienza che potrebbe trasformarla in imputata è prevista per il 23 settembre. “L’unica possibilità è aspettare, cosa posso fare? Ho fatto tutto il possibile per provare a dimostrare la mia innocenza e lo dimostrerò ancora di più.
"Sono determinata a dimostrarlo, in ogni modo possibile", ha sottolineato.
Ferragni è accusata di frode per campagne benefiche che hanno coinvolto un pandoro (tipico dolce natalizio italiano) e un uovo di Pasqua tra il 2021 e il 2023. Prodotti rispettivamente dai marchi Balocco e Dolci Preziosi, i dolci sfruttavano l'immagine dell'influencer e promettevano di devolvere il ricavato a un ospedale pediatrico di Torino e a una ONG che si occupa di minori con disabilità.
Tuttavia, si è scoperto che le donazioni erano state effettuate prima ancora dell'inizio delle campagne e per importi molto inferiori a quelli raccolti in seguito. Secondo il parlamentare, Ferragni avrebbe realizzato “ingiustamente” un guadagno di 2,2 milioni di euro (13,2 milioni di R$), oltre a un beneficio “in cambio di immagine”. (ANSA)