La prima assemblea del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGI) si svolgerà dal 19 al 23 giugno, presso la Sala Conferenze Internazionali da Farnesina, a Roma.
L'incontro, convocato dal Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, riunisce rappresentanti eletti e nominati per discutere di questioni relative alle comunità italiane all'estero, promuovere lo sviluppo e garantire la tutela dei diritti degli italiani residenti all'estero.
L'assemblea sarà composta da 63 consiglieri, di cui 43 eletti tra le comunità italiane nel mondo e 20 nominati dal Governo su candidature di sindacati e associazioni.
In Brasile, i rappresentanti lo sono Stefania Puton, residente a Rio Grande do Sul, Daniele Taddone, residente a San Paolo, Walter Petruzziello, residente in Paraná, e Silvia Alciati, residente a Minas Gerais.
I consiglieri sono stati scelti in un'elezione tenutasi nell'aprile 2022, che ha visto la partecipazione di tutti i consiglieri dei sette COMITATI esistenti nel Paese, nonché rappresentanti delle principali associazioni italiane.
Daniel Taddone, uno dei consiglieri brasiliani, ha espresso la speranza che l'attuale riunione del CGIE porti benefici concreti agli italiani all'estero. “Nonostante oltre un anno di ritardo, credo che possiamo fare un buon lavoro che porterà ricadute concrete sulla vita degli italiani all’estero. Io, da parte mia, ho già cominciato a mettere in discussione alcune procedure consolari che ritengo inopportune. Al CGIE sarà possibile proporre alcuni cambiamenti alle istituzioni, non solo nelle procedure, ma anche nella mentalità”, ha affermato Taddone.
Difendere i diritti e l'identità degli italiani all'estero
Il CGIE, ente il cui obiettivo principale è promuovere la crescita delle comunità italiane all'estero, rafforzare il loro legame con la vita politica, culturale, economica e sociale dell'Italia, oltre a garantire la tutela dei diritti degli italiani residenti all'estero e preservando la propria identità culturale e linguistica.
L'assemblea dentro Roma Sarà importante che i rappresentanti si confrontino su argomenti rilevanti e propongano azioni che potrebbero avere un impatto positivo sulla vita degli italiani all’estero.
L'aspettativa è che l'incontro porti a misure concrete e contribuisca a rafforzare i legami tra le comunità italiane e l'Italia.
