Il sisma è avvenuto in una zona considerata ad alto rischio sismico
Un forte terremoto di magnitudo 4.6 della scala Richter è stato avvertito martedì mattina presto (15) a Ravenna, nella regione Emilia-Romagna, nel nord Italia.
Sui social gli italiani hanno riferito che il terremoto è stato avvertito anche in diverse località, tra cui Bologna, Padova e alcune città del Veneto, che martedì hanno annunciato la chiusura delle scuole.
L'epicentro è stato localizzato lungo la costa ravennate. Secondo le rilevazioni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), la magnitudo è stata di 4,6, con ipocentro a 25 km di profondità. Mezz'ora dopo una scossa meno intensa: 3.0, con epicentro questa volta a 9 km da Cervia.
Molte persone, spaventate, hanno lasciato le loro case e sono scese in strada. Immediatamente si sono attivati i vigili del fuoco e la protezione civile. Non ci sono notizie di danni o vittime.
Il sisma è avvenuto in un'area di un'area considerata ad alto rischio sismico, spiega l'Ingv. L'attività sismica storica della zona non riporta eventi significativi nel luogo in cui si è verificato il sisma, ma nelle zone vicine si sono verificate scosse di magnitudo superiore a 5 gradi.
La massima intensità storica si ebbe durante il terremoto del 22 giugno 1620, con quasi 8 gradi.