Lorenzato chiede al governo italiano di rivedere la norma che danneggia gli italiani che vivono all'estero
"È pazzesco. Un italiano residente in Brasile può entrare in Portogallo, Francia e altri Paesi dell'Unione Europea, ma non può tornare in Italia”.
La frase viene da Luis Roberto Lorenzato, deputato Italo-brasiliano e membro della Commissione Relazioni Estere della Camera, in Dichiarazione indirizzata al governo italiano.
Il parlamentare della Lega chiede che il diritto di rientro in Italia degli italiani residenti all’estero essere rispettati, anche durante una pandemia. “Un diritto legato alla cittadinanza quello non può essere negato“, dice Lorenzato in una nota.
In secondo luogo, il governo deve garantire immediatamente agli italiani all’estero gli stessi diritti riconosciuti ai “rifugiati e immigrati senza”. Cittadinanza italiana che arrivano indisturbati nel Paese italiano e restano, per la maggior parte, contrari alla quarantena”.
La scorsa settimana, il Consiglio dei Ministri italiano ha deciso di prorogare lo stato di emergenza nel Paese. Il provvedimento impedisce l'ingresso in Italia ai membri dei Paesi inseriti nell'elenco F, che comprende Brasile, Cile e Perù.
Cittadini italiani residenti all’estero, iscritto all'AIRE, non è inoltre consentito entrare nel paese europeo.
LEGGI ANCHE
