L'Italia ha espresso le sue più sentite condoglianze e ha offerto aiuto al Marocco in seguito al devastante terremoto che ha provocato la morte di oltre 1,3 persone nel Paese africano.
Il terremoto, di magnitudo 7,0 della scala Richter, ha scosso il Paese, con epicentro a Ighil, nella provincia di Al Haouz, a sud di Marrakesh. La profondità del sisma è stata di circa otto chilometri. L'evento sismico è avvenuto alle 23:11, ora locale, di venerdì scorso (8).
Sostegno dall'Italia
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha assicurato che la Protezione civile italiana “è disponibile a intervenire” in Marocco, sottolineando la disponibilità dell'organizzazione ad aiutare in tempi di crisi.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha condiviso il suo dolore per la tragedia, affermando che il terremoto “ha risvegliato un'immensa tristezza” in tutti gli italiani e in lui personalmente. Ha espresso le sue “sincera condoglianze a coloro che hanno perso la vita”.
Il Primo Ministro italiano, Giorgia Melonic, si è impegnato a sostenere gli sforzi di salvataggio e soccorso in Marocco.
A farnesineLa Farnesina ha riferito che tutti i 400 italiani presenti in Marocco “stanno bene” e sono in contatto con tutti. Tuttavia le segnalazioni dei turisti italiani segnalano momenti di preoccupazione per i danni provocati dal sisma.