Il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, ha firmato questo venerdì (14) un decreto che estende le misure restrittive per i viaggiatori che sono stati in Brasile.
Attualmente, il paese consente solo l'ingresso di che hanno la residenza fissa in Italia. O anche chi ha coniugi o figli nella stessa condizione.
Tutti devono rispettare una quarantena di 14 giorni e presentare tre test negativi al Covid-19: all’imbarco, all’arrivo (o fino a 48 ore dopo) e dopo il periodo di quarantena.
Il decreto pubblicato conferma inoltre la prima flessibilità per l'arrivo degli stranieri nel Paese in vista del periodo delle vacanze estive europee.
Dal 16 maggio è vietato l'ingresso delle persone che vivono nei Paesi dell'Unione Europea o che ne fanno parte Schengen, dal Regno Unito e da Israele verranno rilasciati previo test negativo al coronavirus Sars-CoV-2 e senza necessità di quarantena.
Inoltre i voli verranno ampliati”Testato per il Covid“, cioè con passeggeri negativi al Covid-19 o che hanno completato il ciclo vaccinale provenienti da altre nazioni, come Canada, Giappone, Emirati Arabi e Stati Uniti.
Tutte le regole entreranno in vigore domenica prossima.
L’Italia sta adottando diverse iniziative per cercare di iniettare denaro nel settore del turismo e dei servizi, duramente colpito dalla pandemia dallo scorso anno, perché è riuscita a controllare la terza ondata di casi di crisi sanitaria. (Ciclo continuo)
