Il progetto del sindaco di Fluminimaggiore vuole contrastare lo spopolamento della città
Situato a sette chilometri dal mare, con foreste e paesaggi sorprendenti, un servizio sanitario 24 ore su XNUMX e una comunità accogliente dedita al benessere dei suoi ospiti. A molti potrà sembrare un villaggio vacanze, ma questa è la descrizione di Fluminimaggiore, in Sardegna, la prima città d'Italia pensata esclusivamente per il benessere degli anziani.
L'idea innovativa arriva da Marco Corrias, giornalista eletto sindaco della città nel giugno dello scorso anno, e che intende fare di Fluminimaggiore la prima grande residenza per pensionati di tutta Europa. Ex sito minerario, con 3mila abitanti e situata nel sud-ovest dell'isola della Sardegna, la città sta attraversando una crisi diventata comune in Italia: lo spopolamento.
Negli ultimi anni circa 400 persone hanno lasciato Fluminimaggiore in cerca di lavoro e centinaia di case sono rimaste abbandonate, tra edifici di archeologia mineraria e strutture immerse in un contesto paesaggistico di grande pregio.

Veduta generale di Fluminimaggiore
Tenete d'occhio questa ricetta
Secondo l'ultimo rapporto Censis sono 370mila le persone che trascorrono la pensione all'estero. Migliaia gli italiani che hanno scelto di godere di incentivi fiscali in Paesi come Portogallo, Spagna o addirittura Tunisia, dove un caffè costa 60 centesimi di euro e la benzina poco più di un euro.
A Fluminimaggiore il progetto considera un pacchetto completo, con residenze prestigiose, cooperative in grado di fornire numerosi servizi, come trasporti su misura, ad esempio, ed eccellenze gastronomiche.
Fluminimaggiore si trova a solo un'ora dall'aeroporto di Cagliari, che riceve voli regolari da Parigi, Madrid, Londra, Zurigo, tra gli altri.

Tempio di Antas, a Fluminimaggiore
Case di riposo per anziani
L'idea di Corrias archivia il modello tradizionale delle case di cura, sostituendole con strutture ricche di comfort, dotate di numerosi centri sportivi e ricreativi. Il modello pensa ad una cooperativa di servizio o di comunità, dove tutti i cittadini sono invitati a contribuire.

I dintorni di Fluminimaggiore presentano luoghi suggestivi, come il borgo di Porto Frailis,
Sono quindi invitati a dare il proprio contributo proprietari di casa, artigiani, commercianti, tecnici e specialisti. “A realizzare questo progetto è chiamata tutta la città, i gestori e gli operatori immobiliari che si occuperanno del restauro e della ristrutturazione delle case del centro storico”, ha dichiarato. Secondo il sindaco le case devono rispondere a standard qualitativi elevati, e non possono essere isolate, per ripristinare l’idea di comunità e favorire le relazioni tra gli ospiti.
