I giovani avrebbero appiccato l'incendio, ma si dichiarano innocenti
Due studenti universitari di 22 anni sono stati accusati di un incendio boschivo nella regione italiana di Como (comune della Lombardia, nel nord Italia) e hanno ricevuto una multa di 13,5 milioni di euro (circa R$ 59,3 milioni).
I giovani stavano facendo un barbecue in una casa in mezzo al bosco, appartenente ai nonni di uno di loro, quando è scoppiato l'incendio. Uno di loro ha addirittura dichiarato alla stampa italiana, secondo la BBC, che stavano fungendo da “capro espiatorio” per l’incidente per il quale erano stati condannati.
Gli inquirenti hanno analizzato il percorso dell'incendio fino all'immobile dove si trovavano i giovani e hanno stabilito che era stato appiccato dalle braci del barbecue, legate alle condizioni asciutte del luogo. I due giovani e il proprietario dell'immobile sono stati ritenuti corresponsabili
“[Siamo] profondamente tristi”, ha detto uno degli studenti al quotidiano italiano La Stampa. “Siamo noi le vere vittime di questa storia”.
"[Abbiamo] allertato immediatamente i vigili del fuoco e ci siamo gettati nelle fiamme per cercare di spegnerli", hanno detto.
L’incendio è scoppiato il 30 dicembre 2018 ed è durato diversi giorni, distruggendo circa mille ettari di foresta.
Per determinare l'importo che gli studenti dovranno pagare è stata utilizzata una formula: il quotidiano La Stampa ha riferito che la norma prevede una multa da 118 a 593 euro (da 518 a 2.600 R$) al metro quadrato. Il danno causato dai due giovani è stato stimato in circa 6.840 metri quadrati, il che comporterebbe una multa compresa tra 8 e 40 milioni di euro (da 35,1 a 175,7 milioni di R$).
"Che senso ha comminare una sanzione amministrativa, sapendo che i due ragazzi, ancora studenti, non possono pagarla?", ha chiesto al giornale l'avvocato di uno degli studenti.
La Procura sostiene, al quotidiano locale Il Giorno Como, che si tratta di una multa che serve come “segnale della necessità di spingere le persone verso una maggiore responsabilità nella tutela dell'ambiente”.
Agenzia Foglio