La guerra in Ucraina, le immagini degli edifici di Kiev devastati dalle esplosioni e le parole di Putin, che minacciava addirittura l'uso di armi nucleari, hanno stimolato richieste per l'acquisto di bunker antinucleari in Italia.
“Le richieste di bunker sono in aumento dall’inizio dell’offensiva russa”, spiega Giulio Cavicchioli, titolare della Meno energia, di Mantova, azienda leader in Italia nella costruzione di rifugi sotterranei NBC (protezione nucleare-batteriologica-chimica).
“Non abbiamo mai visto questa frenesia nella ricerca dei bunker. Le persone mostrano un forte impulso emotivo”, riferisce Cavicchioli. Secondo lui, centinaia di chiamate da parte di interessati cercano riparo contro un possibile attacco nucleare.
La tua azienda ha lavorato per la NATO e la Aeronautica Militare Italiana, e dal 2000 importa sistemi di costruzione di rifugi dalla Svizzera.
A chiedere la costruzione dei bunker sono soprattutto i cittadini della classe media, “soprattutto gli avvocati”, dice l'imprenditore.

I costi del ricovero possono variare da 60mila euro a 90mila euro – circa R $ 540 mila per uno spazio di 30 mq. «Un bunker costa tra i 2.500 e i 3mila euro al metro quadro e nel costo sono compresi tutti i lavori, dallo svuotamento del campo sterrato al rifugio ultimato», spiega Cavicchioli.
I tempi di realizzazione, invece, sono di circa due mesi, una volta ottenuta l'autorizzazione da parte del Comune.
