Dal 2017, il Italia ha un regime fiscale speciale per gli stranieri, con l'obiettivo di attrarre investimenti da persone con un patrimonio netto elevato. Il programma consente ai residenti non italiani di pagare un’imposta fissa di 100.000 euro annuali sui redditi esteri, invece delle soffocanti aliquote fiscali progressive consuete per gli italiani.
Ma quale cifra è necessaria per usufruire di questa opportunità?
Secondo Michele Menato, senior partner di B&M Law LLP A Londra è difficile determinare un importo esatto poiché dipende dalla pianificazione fiscale individuale e dalla situazione fiscale prima di trasferirsi in Italia. Per essere vantaggiosi, però, è necessario avere un reddito annuo superiore alla soglia fiscale di 100.000 euro.
Il regime “non-dom” L'italiano ha validità fino a 15 anni e offre una riduzione degli obblighi di dichiarazione dei redditi, oltre ad altri vantaggi economici, come la possibilità di includere i familiari, il cui patrimonio è tassato con un'aliquota aggiuntiva annua di 25.000 euro.
Sebbene il regime di sgravi fiscali copra la maggior parte delle fonti di reddito estero, esistono restrizioni come la tassazione dei redditi e delle plusvalenze di origine italiana, nonché degli utili realizzati dalla vendita di partecipazioni qualificate nei primi cinque anni dopo l'adesione al regime di aliquota fissa .
L’Italia offre un’eccellente qualità di vita per chi cerca benefici fiscali
Questa opportunità ha attratto sempre più persone facoltose in Italia, stimolando il mercato immobiliare di lusso nel paese. Secondo i dati diffusi dal The Guardian, il numero di persone che hanno beneficiato del regime forfettario è aumentato del 549 nel 2020 a 1.339 l'anno prossimo.
Menato sottolinea che il programma è stato un successo per l'Italia, con migliaia di persone che hanno chiesto di aderire sin dalla sua introduzione. Inoltre, la Brexit ha fatto sì che il sistema attirasse individui “non-dom” dal Regno Unito, dove sono esenti dal pagamento delle imposte sui redditi o sulle plusvalenze realizzate all'estero.
Sebbene altri paesi offrano programmi simili al “non-domItaliano, Menato sottolinea che l'Italia offre una grande qualità di vita, soprattutto per chi non ha bisogno di lavorare.
Inoltre, poiché fa parte dell’Unione Europea, l’Italia offre libertà di viaggio per le persone al di fuori del blocco. (Depositphotos)
