Una deputata federale Carla Zambelli (PL-SP) si sarebbero rifugiati nella regione Veneto, nel nord Italia, secondo il parlamentare italiano Angelo Bonelli (Europa Verde)La notizia è stata diffusa alla CNN giovedì 5, sulla base di fonti collegate ai servizi segreti del Paese.
Bonelli ha dichiarato che Zambelli è atterrato in mattinata all'aeroporto di Fiumicino, nel RomaSebbene la polizia italiana affermi di non essere a conoscenza della posizione della parlamentare brasiliana, si dice che i servizi segreti conoscano la sua posizione. "L'informazione riservata in mio possesso è che si trova in Veneto", ha dichiarato.
Il deputato teme, tuttavia, che l'allineamento politico tra Zambelli e la Lega di Matteo Salvini possa impedire l'estradizione. "Questo potrebbe non accadere a causa del suo rapporto politico con il partito di Matteo Salvini, che controlla il Ministero dell'Interno ed è un partito amico della famiglia Bolsonaro", ha affermato.
Salvini è vicepremier e leader della Lega, il partito che costituisce la coalizione di governo in Italia.
Bonelli ha anche ricordato che quest'anno il governo italiano si è rifiutato di estradare un agente di polizia libico ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini contro l'umanità. "È possibile che le accada", ha aggiunto.
Sebbene Zambelli abbia la doppia cittadinanza italo-brasiliana, la legge italiana consente l'estradizione di cittadini italiani. Casi precedenti suggeriscono che questa sia una possibilità concreta. Nel 2008, l'Italia ha estradato in Brasile il banchiere Salvatore Cacciola. Nel 2015, anche l'ex direttore del Banco do Brasil, Henrique Pizzolato, è stato rimpatriato dopo essere fuggito in Italia nel 2013.
Il trattato di estradizione tra Brasile e Italia, firmato nel 1989, è ancora in vigore. L'unico modo per Zambelli di evitare l'estradizione sarebbe una decisione politica del governo italiano di non ottemperare a un eventuale ordine del tribunale, ipotesi ancora incerta.
