Hai sognato un viaggio in Italia. Ti sei immaginato di camminare attraverso Roma, attraversando i ponti di Venezia, brindando a tramonto in ToscanaMa, una volta sbarcati, la realtà impose uno scossone: uno sciopero dei trasporti.
Negli ultimi mesi, questo scenario è diventato sempre più comune. Le chiusure stanno colpendo treni, autobus, metropolitane e persino voli. Nonostante l'impatto, esistono alternative per continuare a viaggiare senza perdere il fascino.
Capire cosa si è fermato e cosa funziona ancora
Gli scioperi raramente paralizzano tutti i servizi contemporaneamente. In alcuni casi, sono gli autisti degli autobus a scioperare; in altri, sono i dipendenti dell'aeroporto.
È essenziale determinare quale settore sarà interessato e in quali orari. Molte proteste prevedono "finestre di sciopero", con interruzioni del lavoro programmate solo per una parte della giornata.
Approfitta degli orari garantiti
La legge italiana impone agli operatori di mantenere determinati orari minimi di funzionamento, noti come fasce di garanzia.
Treni e autobus sono in genere operativi al mattino e nel tardo pomeriggio, proprio per garantire gli spostamenti dei lavoratori. Le aziende solitamente annunciano in anticipo quali linee rimarranno operative.
Non contare sui taxi o su Uber
Taxi in città come Milano, Roma e Napoli sono già scarse nei giorni normali. Durante uno sciopero, le attese possono raggiungere i 40 minuti o più.
Inoltre, la tradizionale app di Uber non è operativa in Italia. L'app serve solo a chiamare i taxi autorizzati, il che non risolve il problema.
Mobilità urbana tramite app
App come Lime, Dott e Tier offrono biciclette e monopattini elettrici per brevi distanze.
Per i viaggi più lunghi, sono disponibili servizi di condivisione auto e scooter come Enjoy, Free2Move e Cooltra. Ricorda: se hai intenzione di guidare, assicurati che la tua patente sia valida in Italia.
Autobus privati: un'alternativa affidabile
Durante gli scioperi ferroviari, aziende come FlixBus, Itabus e MarinoBus solitamente mantengono le loro linee tra le città.
Si tratta di opzioni più lente ma efficaci, soprattutto quando i treni Trenitalia o Italo vengono cancellati.
Noleggia un'auto o fai l'autostop
Se devi spostarti fuori dalle grandi città, noleggiare un'auto è una buona opzione. Reti come Hertz, Avis e Sicily by Car offrono soluzioni adatte a tutti i tipi di viaggiatori.
Un'altra opzione è quella di utilizzare app di ride-sharing come BlaBlaCar, che mettono in contatto autisti e passeggeri che viaggiano nella stessa direzione. È un'opzione sia economica che sociale.
Rimborso: conosci i tuoi diritti
Se il tuo treno viene cancellato a causa di uno sciopero, puoi richiedere un rimborso direttamente sul sito web dell'operatore. Per i treni regionali, la richiesta deve essere effettuata entro la mezzanotte del giorno precedente.
Anche i voli cancellati all'interno dell'Unione Europea hanno diritto al rimborso o alla riprogrammazione, secondo le normative europee.
