Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa di consumatori d’Europa, ha annunciato il boicottaggio dei prodotti israeliani in risposta alla guerra in corso nella Striscia di Gaza.
La decisione è stata presa questa settimana e prevede la rimozione dagli scaffali di articoli come arachidi, salsa tahina e distributori di SodaStream. Al loro posto, la catena ha iniziato a offrire prodotti di origine palestinese, tra cui la bibita analcolica "Gaza Cola".
Con sede a Bologna, Coop Alleanza 3.0 fa parte del consorzio Coop Italia. La catena conta 350 supermercati e ipermercati in otto Regioni italiane.
In una dichiarazione ufficiale, la cooperativa ha dichiarato: "Non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla violenza che sta lacerando la Striscia di Gaza". Il testo sottolinea la coerenza del provvedimento con i principi dell'organizzazione.
La bevanda analcolica "Gaza Cola" è stata lanciata nel 2023 da un'azienda palestinese. Il ricavato delle vendite è destinato ad azioni umanitarie, come la ricostruzione di un ospedale nella Striscia di Gaza settentrionale.
La decisione ha suscitato critiche da parte della Comunità Ebraica di Milano. Il presidente dell'organizzazione, Walker Meghnagi, ha dichiarato: "Coop è corresponsabile di un clima di odio senza precedenti e risponderà nei casi opportuni".
Secondo lui il boicottaggio si riferisce alle “peggiori tradizioni” del nazifascismo.
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