Il Primo Ministro italiano, Giorgia Melonic, ha affermato domenica (02) che è “molto importante evitare” che l’Occidente si “divida”. La dichiarazione è stata rilasciata al suo arrivo a Downing Street a Londra, dove ha incontrato il primo ministro britannico Keir Starmer in vista del vertice degli alleati dell'Ucraina.
“Capisco che è molto, molto importante evitare il rischio di divisione in Occidente”, ha detto Meloni, riferendosi al recente battibecco tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, alla Casa Bianca.
Meloni ha sottolineato che “Italia e Regno Unito possono svolgere un ruolo importante” nella costruzione di ponti tra i paesi occidentali. La dichiarazione è stata diffusa dai media all'inizio dell'incontro con Keir Starmer.
A sua volta, il Primo Ministro britannico ha elogiato la presenza di Meloni, affermando che i due Paesi hanno “un approccio molto simile sulle importanti questioni che il mondo sta affrontando in questo momento”. Starmer ha sottolineato i legami tradizionali tra Italia e Regno Unito, nonché le “posizioni strette su economia, immigrazione e sicurezza”.
Il vertice, convocato da Keir Starmer, riunirà più di una dozzina di leader europei per discutere le azioni a sostegno dell'Ucraina. Tra i partecipanti ci sono lo stesso Zelensky, il segretario generale della NATO Mark Rutte, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo, il Portogallo. António Costa.
Dichiarazioni alla stampa con il Primo Ministro del Regno Unito @Keir_Starmer foto.twitter.com/qVT9rrXDqN
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) 2 Marzo 2025
Colloquio con Trump prima del summit
Sabato sera, Meloni ha parlato al telefono con Donald Trump per discutere dell'incontro con Zelensky.
La notizia è stata diffusa oggi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana.
Gli analisti ritengono Meloni uno dei principali alleati di Trump in Europa e vedono in questo il tentativo del leader italiano di posizionarsi come intermediario tra gli Stati Uniti e i paesi europei.
