Le autorità italiane hanno chiesto informazioni dettagliate sul sistema carcerario brasiliano prima di decidere se accettare la richiesta di estradizione della deputata federale. Carla Zambelli (PL-SP), detenuto in Italia da luglio di quest'anno.
Secondo Agência Brasil, la magistratura europea vuole sapere in quale carcere verrebbe trasferita Zambelli se l'estradizione venisse autorizzata. Ha inoltre richiesto dati sulle condizioni delle carceri femminili, sulla frequenza di atti di violenza e intimidazione contro le detenute e sulla capacità della polizia penitenziaria di... Per mantenere l'ordine nelle carceri.
La richiesta di chiarimenti è stata inviata alla Corte Suprema Federale (STF), che potrebbe rispondere entro il 14 dicembre. Una nuova udienza presso la Corte d'Appello italiana è stata fissata per il 18, quando è prevista la decisione definitiva.
La Procura italiana ha già espresso il suo sostegno all'estradizione e ha respinto l'accusa di persecuzione politica. Nel parere presentato alla magistratura, la Procura italiana ha affermato che la condanna della deputata in Brasile si basa su "prove testimoniali e documentali diverse e coerenti". Il caso può ancora essere portato in Cassazione, la massima autorità giudiziaria italiana.
A maggio, Carla Zambelli è stata condannata all'unanimità dalla Corte Suprema Federale (STF) a dieci anni di carcere per essere stata riconosciuta colpevole di coinvolgimento nell'hacking del sistema del Consiglio Nazionale di Giustizia (CNJ). Ha agito in collaborazione con l'hacker Walter Delgatti. La decisione della Corte Suprema ha comportato anche la perdita del suo mandato parlamentare e l'ineleggibilità per otto anni.
Zambelli ha lasciato il Brasile il 24 maggio, attraversando il confine con l'Argentina attraverso Foz do Iguaçu (PR), una località senza controlli sull'immigrazione. Si è poi recata negli Stati Uniti e successivamente in Italia, dove detiene la cittadinanza italiana.
Lo stesso giorno del suo arrivo in Italia, il suo nome è stato inserito nella lista dei ricercati dell'Interpol. All'epoca, la deputata dichiarò di voler estendere la campagna di critica alla Corte Suprema Federale (STF), avviata dagli alleati dell'ex presidente Jair Bolsonaro, come Eduardo Bolsonaro, in Europa.
Zambelli è stata inoltre condannata dalla Corte Suprema Federale a ulteriori cinque anni e tre mesi di carcere per possesso illegale di arma da fuoco e coercizione illecita. La condanna si riferisce a un episodio del 2022, quando inseguì un uomo armato per le strade di San Paolo alla vigilia del secondo turno delle elezioni presidenziali.





























































Gerson
9 dicembre 2025 alle 21:14
Ci sono sbarre e porte chiuse a chiave, proprio come in Italia. Meloni e Tajani potrebbero trascorrerci qualche mese e verificare se il loro "piccolo amico" riesce a reggere la pressione.