Ingiustizia contro i sudamericani. E' stata questa l'espressione usata dal deputato Luis Roberto Lorenzato dopo aver ricevuto la conferma che il Sud America avrà solo due rappresentanti alla Camera dei Deputati italiana e uno al Senato.
L'informazione è stata diffusa ufficialmente questo venerdì dal ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese (22).

“Con 500mila elettori gli Usa eleggeranno due deputati. Il Sud America, con 1 milione e ottocentomila elettori, avrà due rappresentanti anche alla Camera dei Deputati italiana. È chiaro che c’è una campagna contro di noi”, ha detto Lorenzato a Italianismo.
Il Brasile rischia seriamente di non avere un rappresentante alla Camera dei Deputati italiana nella prossima legislatura. L’Argentina ha il collegio elettorale più grande della regione, con 768.716 elettori, rispetto ai 432.230 del Brasile.
Quest'anno le elezioni si terranno il 25 settembre e gli argentini hanno associazioni italiane più strutturate che in Brasile, e hanno già avviato la campagna, inviando messaggi tramite WhatsApp, ad esempio.
Riforma
Nell'ottobre 2019, la Camera dei Deputati Italia ha approvato il progetto di riforma costituzionale che ha ridotto il numero dei parlamentari del 36%.
Il numero dei deputati passò da 630 a 400, mentre quello dei senatori scese da 315 a 200.
Il provvedimento ha inoltre ridotto il numero dei parlamentari eletti all'estero da 18 (12 deputati e sei senatori) a 12 (otto deputati e quattro senatori).
Con circa l’8% degli elettori che vivono all’estero, l’Italia ha un sistema di rappresentanza unico: ci sono candidati eletti appositamente per rappresentare gli interessi degli italiani che vivono all’estero.
